L’agopuntura è una tecnica terapeutica nata in Cina migliaia di anni fa, sviluppatasi in tutto il mondo e riconosciuta efficace dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, da migliaia di pubblicazioni scientifiche
e da milioni di pazienti guariti. Tradizionalmente si usano aghi sottili infissi in punti specifici della pelle posti, secondo la Medicina Tradizionale Cinese, lungo canali del corpo chiamati meridiani. In essi circola una energia vitale, chiamata Qi, con due polarità complementari e opposte, chiamate yin e yang, femminile e maschile, interno ed esterno, polarità riferibile a ogni dualità. Uno squilibrio o un blocco della circolazione del Qi provoca una alterazione prima energetica e poi funzionale che, se non curata, evolve sino a diventare una patologia organica.
I punti di agopuntura sono ‘snodi’ del flusso di questa energia, che viene riequilibrata dalla stimolazione con gli aghi, permettendo di mantenere una buona salute e di curare le patologie prima che diventino troppo avanzate. Il laser a bassissima potenza, con frequenze specifiche per i punti di agopuntura, svolge la medesima funzione della infissione dell’ago. Tale metodo, senza aghi, è efficace, indolore, rapido e può essere usato in punti cutanei vicini agli occhi e nei bambini. Per i suddetti motivi, viene preferito, nei nostri studi oculistici di Bologna e San Giovanni P., all’infissione dell’ago, nell’ambito della terapia con agopuntura oculistica.
Attraverso una speciale telecamera un nostro collaboratore è riuscito a “fotografare”, le variazioni nell’emissione di frequenze della cute in seguito alla stimolazione con aghi e laser, che rimandano all’attivazione dei meridiani di agopuntura.