L’OCT (optical coherence tomography) è da considerarsi la più grande innovazione tecnologica nella diagnostica oculistica degli ultimi 25 anni.

La Tomografia a coerenza ottica computerizzata è una tecnologia che permette uno studio approfondito delle maggior parte delle strutture oculari, sia nel segmento posteriore (retina e nervo ottico) che in quello anteriore (cornea). Il raggio laser ad infrarossi dello strumento ricostruisce al computer, grazie al riflesso, la struttura di parti dell’occhio in due o tre dimensioni, come una fotografia dalla risoluzione di pochi micron.

Per la retina l’OCT (Tomografia a coerenza ottica) consente, in particolare, di valutare l’area centrale detta macula, grazie alla quale siamo in grado di mettere a fuoco gli oggetti, di visualizzare e riconoscere i volti e di leggere testi. L’OCT fornendo informazioni sugli strati da cui è composta la retina può rilevare eventuali alterazioni negli strati più profondi della macula: tale esame, pertanto, risulta fondamentale per diagnosticare le degenerazioni maculari e le maculopatie, anche negli stadi iniziali, e valutare il percorso terapeutico più efficace.

OCT, tomografia a coerenza ottica, dr. Marzio Vanzini

La Tomografia a coerenza ottica e’ un esame non invasivo e indolore che permette di ottenere delle scansioni corneali e retiniche molto precise e analizza nel dettaglio gli strati della cornea, la regione centrale della retina denominata macula e la papilla ottica.

E' possibile effettuare una OCT Tomografia a coerenza ottica a Bologna nello studio oculistico del Dr. Marzio Vanzini.

Oltre che per la retina, l’OCT è importante anche per studiare le condizioni della cornea ed è indispensabile per la diagnosi precoce e per valutare l’evoluzione del glaucoma. Con l’OCT infatti si possono misurare sia lo spessore dove passano le fibre nervose che formano il nervo ottico (papilla) che l’escavazione della stessa papilla ottica. Una diminuzione dello spessore dello strato delle fibre nervose e un aumento della escavazione della papilla sono entrambi segni precoci di glaucoma che si può diagnosticare e quindi curare molto prima che appaiano i difetti nel campo visivo.

L’esame è indolore, non invasivo, non prevede l’instillazione di colliri e consente il ritorno immediato alle normali attività.

Le  visite oculistiche si eseguono nelle nostre sedi di Bologna e San Giovanni in Persiceto (Bo).

Per informazioni sugli esami strumentali

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