Gentile Dott. Vanzini,
Vorrei esprimerle la mia gratitudine per i positivi risultati che la terapia di agopuntura ha prodotto sulla difesa della mia capacità visiva.
Ho 70 anni, sono nata ipovedente con l’occhio sinistro particolarmente fragile.
Da 30 anni assumo colliri e integratori per contrastare lo sviluppo del glaucoma nell’occhio sinistro, ma un intervento chirurgico ha indebolito a tal punto il nervo ottico dell’occhio sinistro da provocare non solo una forte restrizione del campo visivo ma episodi di spegnimento intermittente.
Non essendo il mio glaucoma legato a un’alta pressione dell’occhio non vedevo soluzioni percorribili per salvare l’occhio.
Attraverso febbrili ricerche su internet e consigli di amici ipovedenti ho appreso della sua attività di trattamento del glaucoma tramite agopuntura.
Ho iniziato la terapia e già dopo le prime sedute ho visto allargarsi la capacità visiva dell’occhio sinistro. Questo risultato è stato poi confermato dall’esame del campo visivo che ha visto triplicare la capacità visiva.
Continuerò con grande diligenza questa terapia ma vorrei sottolineare l’esigenza di diffondere maggiormente la conoscenza e i risultati di questo trattamento.
Il forte invecchiamento della popolazione rende il glaucoma una patologia cronica molto diffusa e incidente sulla qualità della vita. Conoscere tutte le cure possibili è importante.
La ringrazio e la saluto molto cordialmente
Gianna Serra